Da Mogliano nel Mondo
Non è solo un semplice gesto, intrecciare è un modo per ritrovare e riallacciare il legame dell’uomo con le proprie tradizioni e il proprio territorio trasportandolo ad oggi grazie ad innovazione e design.
L’arte dell’intreccio è tipica del paese di Mogliano dove un lento e costante processo di trasformazione socio-economica, a partire dalle radici contadine, che ha portato al fiorire di molte attività artigianali.
Complementare al lavoro dei campi fin dall’800 e poi prevalente, con la lavorazione del giunco e del vimine, il lavoro di intreccio è tuttora presente, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo del midollino.
Il salto di qualità è avvenuto con l’introduzione di nuovi materiali, importati dall’Asia come la canna di bambù in tutte le diversificazioni, rattan, borgogna, manao e manila.
Se ne ricavano mobili da interno, ma, grazie alla robustezza del materiale e al vantaggio di non richiedere manutenzione, anche da esterno.
Da Mogliano viaggiano nel mondo arredi da interni, portariviste, lampadari, bomboniere, vassoi, stuoie, portalegna, mobili per terrazze, giardini, alberghi….
Questi pezzi di artigianato e di storia si sono affermati sul mercato nazionale e internazionale come prodotti di mani moglianesi, riconoscibili e inimitabili per varietà di forme e tonalità.
Per poter tramandare questa antica tradizione alle generazioni future, pochi anni fa, grazie alla collaborazione di alcuni imprenditori locali, è nata a Mogliano la scuola Carteca. E’ un’associazione di Maestri artigiani che, attraverso il metodo della bottega, trasmette il saper fare antico alle nuove generazioni.
Grazie a Carteca chi desidera apprendere questa antica arte, con la voglia di trasformare una passione in un lavoro, può essere formato dai migliori intrecciatori d’Italia.
Gran parte degli artigiani intrecciatori di Mila Maurizi sono giovani, formati proprio dalla scuola Carteca e lavorano sotto l’occhio vigile di Peppe.